Le rovine della guerra 50 milioni di morti, più della metà civili Genocidio degli Ebrei. Distruzione di numerose città. Economie stremate. NOVEMBRE 1945- - презентация

1 Le rovine della guerra 50 milioni di morti, più della metà civili Genocidio degli Ebrei. Distruzione di numerose città. Economie stremate. NOVEMBRE PROCESSO DI OTTOBRE 1946 NORIMBERGA p. 218

2 Il termine genocidio compare per la prima volta nellatto di accusa pronunciato il 18 ottobre 1945 gli imputati si dedicarono al genocidio deliberato e sistematico, vale a dire allo sterminio di gruppi razziali e nazionali tra la popolazione civile di alcuni territori occupati, allo scopo di distruggere determinate razze o classi di popolazione e di gruppi nazionale, razziali o religiosi, in particolare, gli ebrei, i polacchi, gli zingari.

3 Gli accordi di Bretton Woods (luglio 1944) 44 Paesi capitalisti,influenzati dalle teorie di Keynes: Costruiscono un Sistema monetario internazionale basato sul dollaro e sulla liberalizzazione dei commerci; Istituiscono il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale. Gli accordi di Yalta (febbraio 1945) ROOSEVELT STALIN CHURCHILL decidono di dividere lEuropa in sfere dinfluenza... p. 218

4 Nel 1961 il regime comunista della Germania est, per fermare la fuga dalla dittatura, mobilitò improvvisamente unità armate interrompendo tutti i collegamenti tra Berlino Est e Berlino Ovest e iniziando a costruire davanti agli occhi degli abitanti delle due parti, un muro insuperabile attraverso tutta la città. I soldati di Berlino est ricevettero lordine di sparare a vista su chiunque cercasse di attraversare il confine.

5 Il 9 novembre 1989, durante una conferenza stampa televisiva, fu annunciato improvvisamente e forse erroneamente da parte di un funzionario del partito comunista che tutti i berlinesi dellEst avrebbero potuto da subito recarsi legalmente ad ovest. Decine di migliaia di berlinesi orientali si precipitarono ai passaggi del muro, premendo per entrare a Berlino Ovest. La polizia di frontiera fu allora costretta ad aprire i varchi. Il 9 novembre è considerata la data storica della caduta del Muro. Nei giorni successivi molti staccarono pezzi di muro per conservarli come souvenir: queste persone furono chiamate Mauerspechte (in tedesco letteralmente "picchi del muro").

6 La Germania fu ufficialmente riunificata il 3 ottobre Il crollo del Muro di Berlino, chiamato ad occidente Muro della vergogna, ebbe ovviamente un forte impatto emotivo, sociale e culturale, non solo sui cittadini di Berlino o della Germania, ma anche in tutto il mondo. Per quasi tre decenni quel muro che aveva separato, pareva per sempre, famiglie, amicizie e cittadini di uno stesso paese, crollava improvvisamente assieme al regime che lo aveva imposto.

7 Nasce per: evitare nuovi conflitti; salvaguardare i diritti umani; promuovere pace e progresso. La sede centrale si trova a New York New York L'attuale Segretario Generale è Ban Ki-Moon 1945: la nascita dellONU p. 220

8 « Noi, popoli delle Nazioni Unite, decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all'umanità, a riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell'uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella uguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle nazioni grandi e piccole [...] » (dal preambolo dello Statuto delle Nazioni Unite)Statuto delle Nazioni Unite LONU si componeva di unassemblea di rappresentanti di tutti gli stati aderenti (51 nel 1946, quasi 200 oggi) e di un Consiglio di sicurezza, composto da 11 membri, di cui 5 USA, URSS, Cina, GB e Francia, erano permanenti e detenevano il diritto di veto (condizione posta da Stalin che guardava con sospetto ad un'organizzazione che riteneva progettata in funzione degli interessi americani).

9 -EUROPA DELLOVEST: Paesi capitalisti sotto linfluenza degli USA (Patto atlantico del 1949) -EUROPA DELLEST, Paesi socialisti sotto linfluenza dellURSS (Patto di Varsavia del 1955) NON ALLINEATI = Paesi che non erano nè con USA nè con URSS: India (Nehru), Egitto (Nasser), Jugoslavia (Tito) p. 222 La divisione del mondo in blocchi

10 La guerra fredda… Guerra combattuta con le armi della propaganda ideologica e della tecnologia in un clima di costante tensione politica pronta a sfociare in una nuova g. Nasce lequilibrio del terrore p. 223

11 Le contrapposizioni USA / URSS –ideologica liberalismo comunismo –economica capitalismo e consumismo economia pianificata e diretta dallo Stato –politica: Democrazia Socialismo –militare: Nato (1949) Patto di Varsavia (1955) USA: Libero commercio e libera concorrenza Il potere economico è in mano a chi ha più soldi I cittadini possono eleggere liberamente chi li governerà I diritti sono garantiti dalla legge URSS: Difesa dei diritti degli operai contro i capitalisti Le fabbriche diventano proprietà dello Stato e viene abolita la proprietà privata Non cè libertà di commercio Stalin abolisce le libertà e i diritti civili e perseguita gli oppositori con la forza p. 223

12 Le tappe della contrapposizione STATI UNITI politica di contenimento del comunismo (Dottrina Truman) attuazione del Piano Marshall per favorire la ricostruzione dei Paesi europei attraverso aiuti economici Campagna anticomunista di McCarthy UNIONE SOVIETICA formazione di regimi comunisti dipendenti dallURSS in Europa orientale liquidazione dei partiti non comunisti negli stati dellEuropa dellEst Integrazione economica tra URSS e Europa orientale p. 223

13 Corea divisa in 2 dopo la guerra: - a nord un regime comunista filosovietico; - a sud un governo autoritario filoamericano 1950: truppe nord coreane invadono il sud Corea ancora divisa in: - nord con capitale Pyeongyang - sud con capitale Seul. La guerra di Corea ( ) p. 223

14 Lavvio della destalinizzazione Nikita Krusciov 1953: dopo la morte di Stalin sale al potere Nikita Krusciov POLITICA DI APERTURA (maggiori libertà di espressione) E LIBERALIZZAZIONE (apertura commerciale verso lOcc.) 1956: Krusciov denuncia i crimini di Stalin e cerca di attuare un processo di destalinizzazione, cioè la liberazione del paese dal terrore staliniano. Durante il suo governo lURSS inizia una gara in campo scientifico-tecnologico- aerospaziale, nei confronti degli USA. Nel 1957 viene lanciato il primo satellite nello spazio lo Sputnik. Nel 1961 il primo uomo che viene lanciato nello spazio con una navicella è un russo Yuri Gagarin. Non si interrompe la corsa al nucleare. 1964: sale al potere Breznev e inizia il declino dellURSS p. 223

15 Verso la distensione John Fitzgerald Kennedy: 1960: negli USA viene eletto Presidente John Fitzgerald Kennedy: - cerca di non arrivare ad uno scontro con lURSS (come Krusciov) - vuole dare corso a un nuovo modo di vivere e portare benessere economico a tutte le classi sociali soprattutto le più povere (Nuova frontiera americana) - vuole eliminare le discriminazioni razziali e favorire lintegrazione delle comunità nere 1963: viene assassinato a Dallas p. 224

16 La condizione dei Neri dAmerica Nonostante lintroduzione nella Costituzione di tre emendamenti che affermavano i principi di uguaglianza tra cittadini, negli Stati del sud si affermò un sistema legale che sancì di fatto la discriminazione dei neri in base al principio separate but equal (separati ma uguali)

17 Contro la segregazione Tale situazione durò fino alla metà degli anni 50, quando la Corte Suprema dichiarò anticostituzionale la segregazione razziale nelle scuole (caso Brown, 1954) e i abitanti di colore di Montgomery, Alabama, boicottarono i trasporti pubblici cittadini dopo che Rosa Parks si era rifiutata di abbandonare il suo posto nella parte riservata ai bianchi.

18 Il movimento per i diritti civili Negli ani 60 le proteste si moltiplicarono, dando vita ad un movimento per i diritti civili guidato da Martin Luther King. Attivisti neri attraversavano gli stati del Sud dando vita ad azioni dimostrative e suscitando feroci reazioni razziste, che culminarono nellesplosione di una chiesa dove rimasero uccise quattro ragazzine.

19 I have a dream Il movimento culminò nella marcia di Washington del 1963, cui parteciparono persone, durante la quale Martin Luther King pronunciò il suo discorso più famoso raccontando il suo sogno di una società americana in cui bambini bianchi e neri si tenessero per mano.

20 Crisi di Cuba 1959: Fidel Castro e suo fratello Raul, insieme a Ernesto Che Guevara, organizzano una lotta armata, sostenuta dai contadini, con la quale scacciano il dittatore Batista e prendono il potere. Inizialmente lAmerica appoggia il governo di Fidel fino a quando Castro instaura un regime comunista e si avvicina allURSS 1961: Kennedy reagisce appoggiando lo sbarco nellisola dei seguaci di Batista che però vengono sconfitti alla Baia dei porci. 1962: istallazione a Cuba di basi missilistiche dellURSS e blocco navale statunitense accordi per sventare uno scontro diretto p. 224

21 La Chiesa rinnovata Papa Giovanni XXIII Papa Giovanni XXIII ( ) 1. cambiò radicalmente il modo di pensare della Chiesa aprendola ai problemi del presente – Concilio Vaticano II 2. perseguì la pace tramite il dialogo tra le due nazioni in conflitto e chiedendo lo smantellamento degli arsenali atomici –Pacem in terris p. 224

22 La Cina in movimento Anni 30 e 40: Partito comunista e Partito nazionalista costretti a collaborare.. Dopoguerra: Guerra civile tra Chiang Kai-shek.. sostenuto dallOccidente e Mao Tse-Tung.. Ottobre 1949 : Mao proclama la nascita della Repubblica Popolare Cinese. p. 219

23 Lo Stato ebraico SIONISMO A fine 800 nasce il SIONISMO, ideologia secondo cui gli Ebrei avevano il diritto di riappropriarsi delle terre che erano appartenute ai loro avi in Palestina (gli ebrei si sarebbero dovuti trasferire in massa per sfuggire allantisemitismo europeo -T. Herzl) p. 220 Dal 1897 al 1948 giunsero in Palestina Ebrei.

24 Divisione del mandato inglese LInghilterra tentò di conciliare le opposte promesse fatte agli arabi e agli ebrei definendo una divisione dei territori del suo mandato in due parti: –La Transgiordania interdetta alla colonizzazione ebraica –La Palestina avrebbe dovuto costituire larea territoriale nella quale si sarebbe potuta costituire una nazione ebraica Fiume Giordano

25 La questione palestinese nel secondo dopoguerra - gli Ebrei chiedevano allONU di esercitare il proprio diritto a tornare in quella che era stata la loro patria; - i Palestinesi chiedevano di rimanere in quella che da tempo immemorabile era la loro terra. Nessuna delle due comunità era disposta ad essere governata dallaltra, né a condividere lo stesso spazio. La contesa avveniva nellambito della spartizione del globo tra USA e URSS: dietro a Israele cera lAmerica, dietro i paesi arabi la Russia.

26 17 febbraio 1947 LInghilterra annuncia il ritiro dalla Palestina 29 novembre 1947 LONU annuncia la spartizione: Gerusalemme sotto il controllo internazionale; stato ebraico (56% della superficie) maggioranza di ebrei; stato arabo maggioranza di arabi I Palestinesi rifiutano anche perché sono in numero maggiore

27 Weizmann dichiara a Truman: La scelta per il nostro popolo è fra lo Stato e lo sterminio 14 maggio 1948 Proclamazione dello Stato di Israele 15 maggio 1948 Siria, Egitto, Iraq, Libano e Transgiordania danno inizio alla prima guerra arabo-israeliana La nascita di Israele

28 1948 1° guerra arabo- israeliana ° guerra ° guerra - dei sei giorni ° guerra - del Kippur ° guerra tra Libano e Israele ° guerra tra Libano e Israele

29 La nascita dellOLP 1965: nasce lOrganizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), con sede a Beirut, in Libano, che mira a: - distruzione dello stato di Israele - fondazione di uno stato palestinese interamente arabo Allinterno dellOLP viene costituito lAl-Fatah (=conquista), movimento guidato da Yasser Arafat e composto dai guerrieri fedayn (=coloro che sacrificano se stessi)

30 Strategia: inizialmente Arafat tentò una sollevazione popolare in Cisgiordania che venne però repressa da Israele. In seguito vennero adottate la lotta armata, la guerriglia e le azioni terroristiche (Olimpiadi del 1972 a Monaco di Baviera: uccisione di 11 atleti israeliani).

31 La prima Intifada (risveglio), in tre anni causò 800 morti La seconda Intifada (2000) nel giro di quindici mesi fece 1132 morti (872 palestinesi, 238 israeliani)

32 Nella notte tra il 17 e 18 settembre 1982, i falangisti cristiani libanesi penetrarono nel campo profughi di S. e C. e massacrarono centinaia di profughi con il tacito consenso dei militari israeliani che avrebbero dovuto controllare militarmente la zona.

33 Ariel Sharon, ex primo ministro. Contribuì al successo israeliano durante la guerra del Kippur; ministro della difesa dal 1981 al 1983, fu costretto a dimettersi per le sue responsabilità nei massacri in Libano (per cui è attualmente imputato presso un Tribunale Internazionale). E da sempre contrario alla restituzione dei Territori occupati; da tre anni è in coma.

34 Laccordo tra Israele e OLP Settembre 1993: a Washington Arafat (OLP) e Rabin (Israele) raggiungono un accordo di pace Svolta storica. Laccordo prevedeva il progressivo ritiro dellesercito israeliano da Gaza e dalla Giordania, che avrebbe potuto godere via via di unautonomia sempre maggiore.

35 I nemici della pace Laccordo venne rifiutato da alcuni movimenti di entrambe le parti: Hamas (= movimento di resistenza islamica) + Jihad islamica (= guerra santa islamica) dalla parte araba; Gush Emunim (= blocco dei fedeli) + partito fondato dal rabbino Meir Kahane dalla parte ebraica.

36 36 Il 4 novembre 1995 il primo ministro israeliano I.Rabin viene assassinato da un giovane ebreo della estrema destra religiosa ultraortodossa. Lo scrittore Amos Oz disse che la battaglia non si combatte più tra arabi e ebrei ma tra i fanatismi di entrambe le parti.

37 Dopo la morte di Rabin il processo di pacificazione è andato lentamente svanendo. Fine settembre 2000: Arafat decise di riprendere le azioni violente contro Israele la guida della nuova rivolta palestinese venne presa da Hamas e dal Jihad islamica adottarono una nuova strategia: attentati terroristici compiuti da individui disposti (volontariamente) al suicidio come martiri di Dio e della fede. Nel 2005 (morte di Arafat) Sharon (capo del governo ebraico) ha deciso di ritirare tutte le colonie ebraiche da Gaza. La polizia ha obbligato al trasferimento anche gli ebrei più religiosi decisi a non cedere agli arabi neppure un granello di Terra promessa. Questi segnali positivi però non hanno ancora portato alla pace in Terra santa e a Gerusalemme.

38 38 Israele e Territori oggi Nel giugno del 2002 Israele ha iniziato in Cisgiordania i lavori per la costruzione di un muro con lo scopo dichiarato di garantire una maggiore difesa contro le intrusioni dei terroristi palestinesi che si fanno esplodere nelle vie di Gerusalemme e Tel Aviv. Il muro è alto 8 metri, lungo circa 750 km, accompagnato da torri di controllo e in certi punti da fossati e da reti di filo spinato. I detrattori lo chiamano Muro dellapartheid e Muro della vergogna e sottolineano i problemi provocati dalla difficoltà di spostamento, i sostenitori lo chiamano barriera difensiva (security fence) e mettono in evidenza la diminuzione del numero di attentati.

39 I processi di decolonizzazione DECOLONIZZAZIONE a partire dal 1945, fenomeno che ridisegnò la geografia del mondo liberando dal dominio coloniale europeo quasi tutte le colonie dAsia e dAfrica che conquistarono così la propria indipendenza p. 227

40 Il tramonto dellimpero britannico I possedimenti britannici nel 1921 Alla fine della prima guerra mondiale lImpero britannico raggiunge il suo culmine La gestione degli immensi territori si ispira all indirect rule, con la separazione tra colonizzatori e colonizzati e la concessione di forme di amministrazione autonoma p. 227

41 Dopo il 1945 lInghilterra concede piano piano lindipendenza alle sue colonie, con cui rimane in buoni rapporti: Commonwealt Commonwealt = alleanza economica, militare e culturale, per il benessere comune Il tramonto dellimpero britannico p. 227

42 In India LIndia era una colonia inglese. Subito dopo la Prima Guerra Mondiale (1918) il Partito del Congresso indiano aveva un grande capo: Gandhi Gandhi era un avvocato e propose METODI NON VIOLENTI per ottenere lindipendenza dellIndia

43 La non violenza è il primo articolo della mia fede e lultimo del mio credo …non cè liberazione per alcuno su questa terra, né per tutta la gente di questa terra, se non attraverso la verità e la non violenza, in ogni cammino della vita, senza eccezione "Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre" Non puoi stringere la mano con un pugno chiuso Occhio per occhio... e il mondo diventa cieco Il pensiero di Gandhi Autodeterminazione dei popoli Non violenza e resistenza passiva Tolleranza religiosa

44 Nel 1947 lIndia ottiene lindipendenza dallInghilterra, ma Indiani musulmani e Indiani induisti non vogliono vivere insieme. Allora gli Indiani si dividono: - gli induisti restano in India, - i musulmani vanno a vivere in Pakistan Latteggiamento moderato di Gandhi sul problema della divisione del paese suscita lodio di un fanatico indù che lo uccide il 30 gennaio 1948, durante un incontro di preghiera.

45 LIndia negli ultimi anni Dal 1947 al 1964 Nehru stabilisce luguaglianza dei cittadini e valorizza le donne Dopo di lui i suoi figli Indira Gandhi e Rajìv Gandhi continuano ad aiutare lo sviluppo dellIndia ma vengono uccisi Oggi lIndia è una delle 10 nazioni più industrializzate e ha 1 miliardo di abitanti

46 Il crollo dellimpero francese I possedimenti francesi nel 1921 Anche la Francia ottiene nuovi territori alla fine della grande guerra Il modello amministrativo coloniale francese è quello dell assimilazione, che si esplica nel divieto degli usi indigeni e nellassoggettamento ai doveri tipici del citoyen

47 La Francia non è daccordo con la libertà delle colonie: TUNISIA e MAROCCO ottengono lindipendenza dopo modesti episodi militari; in ALGERIA e in INDOCINA si combatte una dura lotta di liberazione Il crollo dellimpero francese

48 Africa Promessa e auspicata dalla fine della guerra mondiale, lindipendenza dei paesi africani si attua in maniera tumultuosa. Il 1960 è lanno dellindipendenza con la nascita di sedici stati Le ultime guerre per lindipendenza si concludono nel 1975 nelle colonie portoghesi di Angola e Mozambico A una dura guerra di liberazione ( ) è costretta l Algeria Leopold Senghor 1° Presidente del Senegal

49 Leredità del colonialismo Lindipendenza politica delle ex colonie è solo un punto di partenza di uneffettiva decolonizzazione I nuovi stati, modellati sui confini delle colonie, si sovrappongono a realtà etnico-culturali frastagliate e complesse: soprattutto in Africa ne deriva una permanente instabilità I sistemi economici (costruiti in epoca coloniale sulle monoculture da esportazione) portano alla dipendenza dai mercati internazionali e a un debito crescente Gli ex dominatori possono controllare i gruppi dirigenti delle ex-colonie, alimentandone le divisioni e la corruzione: è il fenomeno del neocolonialismo Patrice Lumumba 1° Presidente del Congo Thomas Sankara 1° Presidente del Burkina Faso

50 LApartheid finisce nel 1992 Molti Paesi vivono male a causa di: dittature, siccità, guerre civili

51 Italiani, brava gente (?) I trattati di pace del 1947 pongono fine allamministrazione italiana in Libia ed Eritrea. La Somalia viene abbandonata nel 1955 La pubblicistica ha accreditato il luogo comune degli Italiani brava gente, di un colonialismo pasticcione ma in fondo buono e disinteressato (es. Montanelli) Storici come Del Boca hanno invece mostrato con evidenza che razzismo e ferocia hanno caratterizzato anche il colonialismo italiano, non solo nellepoca fascista

52 Guerra del Vietnam Divisa in due repubbliche Formazione nel sud di un fronte di liberazione filocomunista Guerriglia 1976: il Vietnam viene riunificato nella Repubblica Socialista Del Vietnam.

53 Quadro internazionale ( ) 1947: lOnu vota la spartizione della Palestina tra arabi e ebrei 15 agosto 1947: Indipendenza dellIndia e nascita sanguinosa del Pakistan 30 gennaio 1948: assassinio di Gandhi 14 maggio 1948: nasce lo Stato di Israele aprile 1946: entra in vigore il Piano Marshall 4 aprile 1949: nasce il North-Atlantic Treaty Organisation (NATO) (OTAN in francese) 1949: la prima bomba atomica sovietica 1° ottobre 1949 Fondazione della repubblica popolare cinese

54 Distinzione dei termini con esempi Crimini contro lumanità Crimini contro lumanitàMassacri Crimini di guerra di guerra Genocidi Fosse Ardeatine Armeni Shoah Carestia provocata in Ucraina Stragi indù e musulmani in India e Pakistan Riduzione in schiavitù Distruzione del ponte di Monstar Bombardamento di Dresda